PETRI, Laurentius

PETRI, Laurentius (nome latinizzato di Lars Petersson)

Riformatore svedese, nato a Örebro nel 1499, morto a Uppsala il 26 ottobre 1573: fratello minore di Olaus P. (v.). Studiò a Wittenberg, raccomandato a Lutero da Gustavo Vasa. Nominato nel 1531 arcivescovo a Upsala, fu il primo arcivescovo luterano della Svezia. Nel 1539 fu tra i giudici di suo fratello Olaus, quando questi fu condannato a morte.

La bibbia di Gustavo Vasa (Biblia, thet är all then Helga Scrifft på Svenkso, 1541), condotta sostanzialmente sul testo di Lutero del 1534, lo ebbe principale collaboratore ed editore. Compose, accanto a numerosi scritti di polemica e di apologetica religiosa (fra cui un Dialogus om then förwandling som medh messone skedde, 1542, ed. 1587, e un libro di devozione, Postilla, 1555), una Svenska Krönika (1559), di cui tuttavia è evidente la tendenziosità. Alcuni dei salmi di un suo Psalmbok (1567) sono passati nel Salterio ufficiale della chiesa svedese. Morto Gustavo Vasa, fu, sotto Erik XIV, la personalità dominante della chiesa svedese. Specialmente nel campo della liturgia esercitò un'influenza decisiva (v. fra altro Om kyrkio stadgar och ceremonier, 1566, ed. 1587). E anche sotto Giovanni III durò la sua potenza, malgrado le relazioni che questi aveva riannodato con la Curia romana. Continuò, anche vecchio, la sua intensa attività. Sono del 1572 un volume: Evangelier och Epistlar, una raccolta di prediche, e varî altri scritti minori. Accanto al fratello Olaus, idealista, fu nell'introduzione della riforma in Svezia il talento pratico, tenace nella volontà ma duttile nel piegarsi alle ragioni della politica e alle contingenze del momento, pur di giungere allo scopo.

Bibl.: O. Holmquist, Den svenska reformationens begynnelse (con bibl.), Stoccolma 1923; H. Lundström, L. P., in Kyrkohistorisk Årskrift, 1905, e in Skizzer og kritiker, Stoccolma 1913; N. Nordlund, Den svenska reformations-tidens allmänna statsrättsliga idéer, Stoccolma 1900.