Law, John, barone di Lauriston
Finanziere scozzese (Edimburgo 1671 - Venezia 1729). Nel suo scritto Money and trade considered, with a proposal for supplying the nation with money (1705), sostenne la possibilità di sviluppare l’attività economica attraverso l’aumento dei mezzi di pagamento. Ottenuto il favore del reggente di Francia, L. acquisì un potere sempre maggiore che gli permise di mettere in atto i suoi progetti: dopo aver fondato (1716) la Banque Générale, costituì la Compagnie d’Occident (1717), assunse il monopolio della zecca e l’appalto delle imposte indirette. Il crescente valore delle azioni della Compagnia, accompagnato dall’emissione di biglietti di banca, portò a una fase di euforia e poi di panico, con una rapida svalutazione del valore delle azioni. Rifugiatosi in Inghilterra, L. cercò di difendere la bontà del sistema da lui concepito (Mémoire justificatif, 1723).