Jameson, Leander Starr
Avventuriero e politico della Colonia del Capo (Edimburgo 1853-Londra 1917). Medico, emigrato in Sudafrica in cerca di fortuna, divenne amico e socio di C.J. Rhodes e, nel 1889-90, grazie ai rapporti di confidenza col re Lobenguela dello Ndebele, che aveva curato, propiziò l’acquisizione di vaste estensioni di terre della comunità per la neocostituita British South Africa company (1889). Nel 1893 invase con un pretesto anche le terre ndebele, impadronendosi di fatto del Paese. Nel quadro delle tensioni montanti fra interessi britannici e repubbliche boere (➔ ) guidò un contingente armato in un disastroso attacco contro la Repubblica del Transvaal. Sconfitto, fu consegnato alle autorità britanniche e internato brevemente. La vicenda del «Jameson raid» rovinò la carriera politica di Rhodes. Dopo la morte di quest’ultimo (1902), J. guidò il Progressive party, fu primo ministro della Colonia del Capo e quindi leader d’opposizione nel Parlamento della nuova Unione sudafricana (1910), che volle intensamente.