Leandro
. Personaggio mitologico. Giovinetto greco di Abido, città della Misia, che innamorato di Ero, una fanciulla di Sesto, sulla costa tracia, ogni notte attraversava a nuoto l'Ellesponto per raggiungerla, finché non annegò durante una tempesta.
La leggenda di Ero e L., diffusa nell'antichità, fu resa celebre dal poemetto di Museo (sec. IV-V), ma la fonte di D. dovette essere la versione data da Ovidio in Her. XVIII e XIX (cfr. anche Trist. III X 41 ss.).
Il nome di L. compare in Pg XXVIII 73, nel corso del paragone in cui D. afferma che più odio da Leandro non sofferse l'Ellesponto per le sue mareggiate, che ne rendevano impossibile l'attraversamento (cfr. Ovidio Her. XVIII 139 ss.), di quanto era odiato dal poeta il Lete che per tre passi (v. 70) gl'impediva di accostarsi a Matelda.