Learco
Personaggio mitologico. Figlio di Atamante, re di Orcomeno, e di Ino, una delle figlie di Cadmo, re di Tebe, e fratello di Melicerta.
Quando Giunone, adirata con i Tebani per gli amori di Giove con Semele, sorella di Ino, dall'unione dei quali era nato Dioniso, non contenta di aver incenerito Semele, rivolse la sua furia contro Ino, si servì del marito Atamante per distruggere lei e i suoi due figli, L. e Melicerta. In un accesso di follia Atamante, scambiando moglie e figli per una leonessa con i suoi leoncini, uccise il piccolo L. sbattendolo contro uno scoglio, mentre Ino, in preda alla disperazione, si gettava in mare con Melicerta. La fonte è Ovidio Met. IV 512-562.
Il nome di L. ricorre in If XXX 10 prendendo l'un ch'avea nome Learco, dove D. si serve dell'episodio di Atamante infuriato come primo parallelo per dare un'idea del furore rabbioso dei falsatori di persona, che costituiscono la seconda classe di falsatori della bolgia decima dell'ottavo cerchio.