leccio
È voce toscana e dei dialetti centrali per " elce " (quercus ilex), la quale figura in Fiore CXXIX 11 Ed in mano un bordon di ladorneccio / portava, il qual le donò ser Baratto: già non era di melo né di leccio (cfr. Roman de la Rose 12077). Pure in rima, con ‛ forneccio ' (‛ farneccio '), il vocabolo ricorre in Rustico Da che guerra m'avete incominciata 4.