lega
léga [Der. dal lat. liga, da ligare "legare"] [FSD] Aggregato intimo cristallino omogeneo di due (l. binaria) o più (l. ternaria, ecc.) elementi chimici (componenti della l.) di natura diversa, uno dei quali, almeno, di tipo metallico (per tale motivo si parla anche di l. metallica), ottenuto per solidificazione di miscele liquide degli elementi fusi; detta anche soluzione solida. Una l. metallica possiede almeno alcune delle caratteristiche più peculiari dello stato metallico: grande conducibilità termica e elettrica, grande resistenza meccanica, aspetto brillante. Una l. è cosa diversa sia dal miscuglio che dal composto chimico; nel primo caso, i costituenti, che possono aggregarsi secondo tutte le proporzioni, non danno origine a una sostanza nuova e omogenea e possono essere separati con opportuni mezzi fisici; nel secondo caso, i costituenti si combinano secondo quantità rigorosamente definite per formare, tramite una reazione, una sostanza del tutto nuova caratterizzata da una propria formula chimica. La l. è invece un sistema omogeneo in cui i componenti, pur non combinandosi tra loro, formano tuttavia reticoli cristallini particolari, in virtù di proprietà tipiche del legame metallico; proprio in base al modo in cui gli atomi degli elementi costituenti si dispongono nel reticolo risultante si distinguono l. di sostituzione, o sostituzionali, e l. d'inclusione, o interstiziali: v. leghe metalliche. ◆ [FSD] L. polimerica: v. polimeri: IV 549 a.