legge di stabilita
legge di stabilità (legge di Stabilità, Legge di Stabilità), loc. s.le f. Dal 2010 al 2016, legge annuale che disponeva le modifiche al bilancio dello Stato.
• La situazione viene vissuta con preoccupazione perché l’approvazione della cosiddetta legge di Stabilità è ancora in corso. Ai mercati internazionali, infatti, non interessa il colore del governo, ma solo che certe decisioni vengano prese al momento giusto soprattutto durante l’iter di approvazione della Finanziaria. (Camilla Conti, Tempo, 9 novembre 2010, p. 2, Primo Piano) • Nelle officine governative è cominciato il lavoro di impostazione e di redazione della Legge di Stabilità per il 2017: un documento essenziale per la delicata fase di passaggio che stiamo attraversando, caratterizzata sia dalle turbolenze internazionali (fra colpi di stato, grandi attentati terroristici, fratture europee, ecc.), sia dalle incertezze domestiche, fra ripresa che non decolla e ossessioni sul referendum sulla riforma costituzionale. Turbolenze e incertezze che non conviene ad alcuno di esasperare e che vanno quindi affrontate avendo almeno messo in sicurezza la Legge di Stabilità. (Giuseppe De Rita, Corriere della sera, 22 luglio 2016, p. 1, Prima pagina) • Le politiche di incentivi e sostegni a favore delle famiglie che accolgono bambini in stato di abbandono continuano a diminuire. Mai attuati gli incentivi per le adozioni di bambini grandi e/o disabili di cui all’art. 6 l. 184/83 e ancora fermi al 2011 i rimborsi delle spese sostenute malgrado il ripristino del Fondo adozioni internazionali, approvato nell’ultima legge di stabilità. (Domenico Campana, Giornale d’Italia, 1° aprile 2017, p. 4, Attualità).
- Composto dal s. f. legge, dalla prep. di e dal s. f. inv. stabilità.
- Già attestato nel Corriere della sera del 21 febbraio 2002, p. 23, Economia (Roberto Bagnoli).