OGULNIA, LEGGE
LEGGE. È il plebiscito, proposto dai tribuni Q. e Cn. Ogulnio e approvato, non senza resistenze da parte dei patrizî, nel 300 a. C. (454 di Roma), il quale aprì ai plebei i collegi dei pontefici e degli auguri: il numero dei pontefici fu elevato a otto e quello degli auguri a nove, stabilendosi che quattro dei pontefici e cinque degli auguri dovessero essere plebei. Probabilmente, come avvenne per le magistrature, si riconobbe ai plebei l'accesso anche agli altri posti dei due collegi, quantunque in pratica ciò non si sia mai verificato.