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leiomioma

Dizionario di Medicina (2010)
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leiomioma


Tumore benigno dovuto alla proliferazione di fibrocellule muscolari lisce. Ha lento accrescimento e varie dimensioni. Gli organi più frequentemente colpiti sono l’utero e il canale gastroenterico. I l. uterini sono spesso asintomatici, ma quando la donna è in età fertile provocano menometrorragie anche imponenti; se raggiungono dimensioni notevoli, danno sintomi da compressione sulla vescica e possono associarsi a prolasso uterino e cistocele. I l. dell’intestino originano dalla tunica muscolare, e possono arrivare alla mucosa fino a ulcerarla e provocare emorragie; causano spesso dolori addominali crampiformi. I l.cutanei (o dermatomiomi) sono rare formazioni tumorali benigne a carico delle fibre muscolari lisce della cute. I l. dartoici, per lo più solitari, si osservano nella cute provvista di un vero e proprio strato muscolare (per es., allo scroto), mentre i l. semplici (o veri) sono più spesso multipli e disseminati.

Vedi anche
tumore botanica In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle piante (➔ cecidio). I tumore hanno forma e grandezza molto varie, da intumescenze di pochi millimetri ... mioma Tumore del tessuto muscolare. Si distinguono mioma del tessuto muscolare liscio (leiomiomi), che hanno sede ubiquitaria (utero, tubo digerente, cute ecc.) e mioma del tessuto muscolare striato (rabdomiomi), che colpiscono muscoli scheletrici. Un gruppo a parte è formato dai rabdomiomi del cuore. Il mioma ... utero Nella femmina dei Vertebrati, la porzione terminale dilatata degli ovidutti (canali di Müller) nella quale ricevono temporaneo ricetto l’uovo o le uova fecondate o si sviluppa l’embrione che nei Mammiferi viene nutrito dalla madre per tutto il periodo di gestazione. 1. Anatomia comparata Nei Rettili, ... mucosa In anatomia, tonaca che riveste la parete di alcuni apparati organici rivolta verso la cavità: per es., canale alimentare (fig.), vie respiratorie, alcuni segmenti dell’apparato urogenitale. Fu dato a queste membrane il nome di mucosa perché sono umettate di continuo da liquidi secreti dall’epitelio ...
Altri risultati per leiomioma
  • leiomioma
    Enciclopedia on line
    Tumore benigno dovuto alla proliferazione di fibrocellule muscolari lisce. Gli organi più frequentemente colpiti sono l’utero e il canale gastroenterico. Ha accrescimento lento e dimensioni varie. I l. cutanei (o dermatomiomi) sono rare formazioni tumorali benigne a carico delle fibre muscolari lisce ...
  • LEIOMIOMA
    Enciclopedia Italiana (1933)
    (dal gr. λεῖος "liscio" e μῦς "muscolo"; latino scientifico mioma laevicellulare) Giovanni Cagnetto Tumore benigno dovuto alla proliferazione atipica delle cellule muscolari lisce, riccamente rappresentate in molte regioni del corpo umano. Il viscere che ne è più di frequente colpito è l'utero, poi, ...
Vocabolario
leiomïòma
leiomioma leiomïòma s. m. [comp. di leio- e mioma] (pl. -i). – Tumore benigno dovuto alla proliferazione di fibrocellule muscolari lisce; gli organi più frequentemente colpiti sono l’utero e il canale gastro-enterico. L. cutaneo (o dermatomioma),...
mïòma
mioma mïòma s. m. [der. di mio-2, col suff. -oma] (pl. -i). – In medicina, tumore, benigno o maligno, del tessuto muscolare, sia liscio (leiomioma) sia striato (rabdomioma).
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