LEIRIA (A. T., 39-40)
Città del Portogallo centrale, capoluogo di distretto nella provincia dell'Estremadura, situata sul piccolo fiume Lis in posizione assai pittoresca. È dominata dal castello, che si erge su una ripida collina alta 113 m. Gli abitanti di Leiria (circa 5000 nel 1930) si occupano soprattutto del commercio dei prodotti agricoli (lungo il Lis vengono coltivati intensamente cereali, legumi e ortaggi) e dell'industria della resina e della trementina, ricavate dal Pinhal de Leiria, pineta che costituisce la più grande foresta del Portogallo e che si stende su 140 kmq. a occidente della città, tra questa e la costa. Vi si trovano pini vecchi di varî secoli e alti anche 40 m. A 700 m. da Leiria c'è il santuario di Nossa Senhora da Encarnação (v. sotto).
Il distretto di Leiria ha una superficie di 3412 kmq. e una popolazione (1930) di 314.000 ab. (279.000 nel 1920), 92 per kmq. Le foreste coprono più della metà della superficie (53,2%, la più alta percentuale fra tutti i distretti), circa un quarto della quale è occupato da campi (24,8%) e il resto da vigneti (7,8%), uliveti (10,1%), ecc.
Monumenti. - Il castello (sec. XII) è costituito oltre che dalle mura e dal mastio anche da un palazzo gotico e da una chiesa dello stesso stile. La chiesa piccola, ad una sola navata, coperta a travature, per l'eleganza delle linee e delle modanature è un gioiello dell'architettura gotica portoghese. Nel palazzo, avanzi d'una galleria ogivale di aspetto grandioso, e un bel terrazzo che si affaccia sulla pianura. Entro la cinta della città vecchia la chiesa romanica di São Pedro (fine del sec. XII) e nella città bassa la cattedrale a tre navate con vòlte gotiche a costoloni (1559 circa). Su un vicino poggio s'innalza il santuario di Nossa Senhora da Encarnação di stile Rinascimento (1586), con elegante portico.
Storia. - La città sorse attorno a un castello, che il primo re di Portogallo, Alfonso Henriques, aveva fatto edificare nel 1135 su una collina, alla frontiera meridionale dei suoi stati. Fra il 1137 e il 1140 il castello fu due volte occupato dagli Arabi e ripreso dal re. Leiria non ha nulla a che vedere con la città romana di Collippo, che sorse in luogo prossimo alla città di Alfonso Henriques, e della quale non si ha alcun cenno in tutta l'epoca medievale. Da Leiria partì Alfonso I (Henriques) per la conquista di Santarem e di Lisbona. In Leiria Alfonso III riunì le prime Cortes, di cui facevano parte i rappresentanti della borghesia delle città portoghesi (1254). Il re Dionigi (fine sec. XIII) fece edificare un palazzo nel recinto del castello e in esso risiedette la corte in varie epoche. Lo stesso re donò il castello e la città alla moglie, Santa Elisabetta. Nel sec. XVI Giovanni III investì del castello i marchesi di Vila-Real: e in quel tempo fu creata la diocesi di Leiria.
Bibl.: P. Leal, Portugal antigo e moderno, Lisbona 1873-90; E. L. Korrodi, Restauração do Castelo de Leiria, Zurigo 1898; J. Saraiva, Leiria, Oporto 1930.