Generale (Torstena, Västergötland, 1603 - Stoccolma 1651); colonnello d'artiglieria nell'esercito di Gustavo Adolfo (1630), alla morte di J. G. Banér (1641) ebbe il comando supremo delle truppe svedesi in Germania: entrò (1642 e 1643) in Moravia, battendo ripetutamente gli Imperiali e conquistando Olomouc. Verso la fine del 1643 lo scoppio della guerra con la Danimarca lo costrinse ad abbandonare la vittoriosa campagna contro gli Asburgo per rivolgersi contro il nuovo nemico: conquistata completamente la penisola dello Jütland, costrinse i Danesi alla pace di Brömsebro (1645). Nel 1645 penetrò nuovamente in Moravia, raggiunse il Danubio e minacciò Vienna; gravemente ammalato, cedette il comando a K. G. Wrangel.