LENNOX
. Antico dominio feudale scozzese. Il nome deriva da una forma corrotta di leamhnach "olmo"; dalla stessa radice derivano i nomi Leven e Lomond e di fatto il territorio comprendeva in origine la valle della Leven, il bacino del Loch Lomond, gran parte dello Stirlingshire meridionale e porzioni del Renfrewshire e del Perthshire. La contea (earldom) di Levenach (Lennox) fu eretta nel 1174 da Guglielmo il Leone (1165-1214) re di Scozia per suo fratello Davide conte di Huntingdon, il protagonista del Talismano di W. Scott. Le varie parti dell'antico distretto feudale ne furono staccate in varie riprese, finché nel secolo XIII esso coincideva praticamente con la presente contea amministrativa di Dumbarton (v.). La contea di Lennox fu varie volte devoluta alla corona e le antiche terre del dominio furono vendute da Carlo II al duca di Montrose.
I conti di Lennox. - La contea di Lennox cessò, come suddivisione originaria del regno di Scozia, nel 1425 alia morte di Duncan, 80 conte, e dopo la morte di Giacomo III il suo possesso passò a Giovanni Stuart, lord Darnley, ribelle contro il re nel 1482, e coinvolto nel suo assassinio, entrato nel 1488 al parlamento come conte di Lennox. Morto nel 1495, suo figlio, Matteo, ucciso poi nella battaglia di Flodden (1513), tenne lo sceriffato di Dumbarton, che da allora fu unito alla contea di Lennox. Giovanni, 3° conte, partecipò alla lotta civile durante la minore età di Giacomo V, opponendosi al conte Arran, capo dei Hamilton, a cui si era rivolta in cerca di aiuto contro Angus, suo secondo marito, la regina madre Margherita Tudor, ma fu ucciso nella lotta a Linlithgow, nel 1526. Matteo, 4° conte, passò la sua gioventù in Francia, in servizio militare. Tornò in Scozia dopo la morte di Giacomo V, per suggerimento del cardinale Beaton, nella speranza di ottenere la mano della regina madre e la reggenza. Ma Beaton e il reggente Arran accomodarono i loro dissensi e Lennox, deluso, passò dalla parte di Enrico VIII d'Inghilterra. Salpò per l'Inghilterra nel maggio del 1544 e sposò Margherita, nipote di Enrico e figlia di Angus. Godendo grandi favori a corte. sotto il regno della regina Maria, dopo l'ascesa al trono di Elisabetta si ritirò con la sposa nei proprî possessi nello Yorkshire, facendone il centro dell'azione cattolica. Nel 1565 Elisabetta, per motivi non precisati, diede a Lennox il permesso di recarsi in Scozia, dove fu seguito da suo figlio, lord Darnley, che poi sposò Maria, regina di Scozia. Dopo l'abdicazione di Maria e l'assassinio del reggente Moray, Lennox si recò al nord con un esercito inglese, devastò il territorio dei Hamilton, che erano fra i principali lord partigiani di Maria. Egli divenne reggente, ma di lì a poco fu ucciso in una scaramuccia nel 1571.
Nel 1580 divenne 7° conte Esme Stuart, Sieur d'Aubigny, dopo che il titolo era stato tenuto successivamente dallo zio e dal prozio del re. Lennox era ritornato da poco dalla Francia, dove aveva goduto il favore del duca di Guisa, poi Enrico II. Cattolico nel suo animo, ordì degli intrighi con Filippo di Spagna, e appoggiò il grande progetto dei gesuiti del 1582, per il ricupero delle Isole britanniche. Però i lord protestanti s'impossessarono della persona del re e Lennox dovette lasciare il paese. Il re, in compenso dei suoi servigi, lo fece duca nel 1581 e questo titolo fu ereditato da suo figlio Ludovico. Questi accompagnò Giacomo in Inghilterra nel 1603, e divenne duca di Richmond nel 1623, poco prima della sua morte. Suo nipote, il quarto duca di Lennox, fu stretto amico del re Carlo I.
Bibl.: Sir William Fraser, The Lennox (stampato privatamente), Edimburgo 1874.