Sceneggiatore italiano (Prato 1923 - Roma 2000). All'inizio degli anni Cinquanta ha creato un duraturo sodalizio con P. De Bernardi. Insieme hanno collaborato con V. Zurlini (Le ragazze di San Frediano, 1954), A. Lattuada (Guendalina, 1957) e soprattutto P. Germi (L'uomo di paglia, 1958; Serafino, 1968; Le castagne sono buone, 1970; Alfredo Alfredo, 1972). La loro scrittura, sempre attenta ai mutamenti di costume, è spesso caratterizzata da un leggero sentimentalismo e da un umorismo sarcastico. In seguito hanno firmato alcuni film della saga di Fantozzi (tra cui Fantozzi, 1975; Il secondo tragico Fantozzi, 1976 e Fantozzi - Il ritorno, 1996), la trilogia Amici miei (1975, 1982, 1985) e molti film di C. Verdone (Un sacco bello, 1980; Bianco rosso e Verdone, 1981; Compagni di scuola, 1988; Viaggi di nozze, 1995; Gallo cedrone, 1998). Da sottolineare la loro collaborazione con registi come V. De Sica (Matrimonio all'italiana, 1964; Lo chiameremo Andrea, 1972), D. Risi (La stanza del vescovo, 1977), M. Monicelli (Il marchese del Grillo, 1981; Speriamo che sia femmina, 1985; Facciamo Paradiso, 1995), S. Leone (Once upon a time in America, 1984). Tra i suoi lavori più recenti si segnalano le sceneggiature delle pellicole Bagnomaria (1999) di G. Panariello, Teste di cocco (2000) di U.F. Giordani (2000) e, postume, Ogni lasciato è perso (2001), di P. Chiambretti e Amici miei - Come tutto ebbe inizio (2011) di N. Parenti.