FROBENIUS, Leo
Etnologo tedesco vivente, nato a Brema nel 1873, uno dei più colti esploratori e studiosi dell'Africa. Varie sue opere descrivono con vivacità i viaggi nel bacino del Congo, nel Sudan, nelle regioni settentrionali e australi del continente. Oltre a importanti collezioni per i musei, egli raccolse dalla voce degl'indigeni vasti compendî di novelle, miti e leggende. Il suo interesse si è in seguito polarizzato verso la ricostruzione delle vicende della civiltà africana, e infine dell'intera civiltà umana. Il F. cercò di dare ai suoi lavori di sintesi le fondamenta più solide curando in modo particolare la rappresentazione cartografica della geografia culturale; le sue prime osservazioni diedero lo spunto ai lavori di B. Ankermann e F. Graebner sui cicli culturali (v.). Le sue ricerche sulla vecchia civiltà sudanese (Nupe, Yoruba) ebbero molto successo. In questi lavori più generali il rigore del metodo della ricerca è alquanto sacrificato al fervore della ricostruzione storica.
Opere principali: Der Ursprung der afrikanischen Kulturen, Berlino 1898; Im Schatten des Kongostaates, Berlino 1907; Und Afrika sprach..., voll. 3, 1912-13; Das unbekannte Afrika, Monaco 1923; Atlantis: Volksmärchen und Volksdichtungen Afrikas, Jena 1922 segg.; Atlas Africanus, fasc. 8 sino al 1931, Monaco; Hádschra Máktuba, Monaco 1924-25 (pitture rupestri del Sahara); Erlebte Erdteile, voll. 7, Francoforte sul Meno 1925-29 (riproduce anche alcuni dei vecchi scritti); Erythräa, Berlino 1931 (ricerche nell'Africa australe).