RAINWATER, Leo James
Fisico, nato a Council, Idaho, il 19 dicembre 1917. Studiò dapprima al Politecnico della California, poi alla Columbia University, dove ottenne il Ph. D. e dove divenne professore nel 1952. Durante la sua attività di ricerca partecipò al "progetto Manhattan" per la realizzazione della bomba atomica statunitense (1942-46) e fu direttore del Nevis Cyclotron Laboratory (1951-53, e di nuovo 1956-61). Alla fine degli anni Quaranta scoprì sperimentalmente che il momento di quadrupolo elettrico di alcuni nuclei era assai più grande di quanto previsto in base a modelli a simmetria sferica. Un'interpretazione teorica di ciò fu tentata dallo stesso R. in una pubblicazione dell'aprile 1950; in essa si suddivideva il nucleo in una parte più interna e una esterna, e si postulava l'esistenza di forze centrifughe disuguali nella parte esterna, che sarebbero la causa di una deformazione permanente. Una spiegazione esauriente è stata fornita dal modello unificato di Bohr-Mottelson. Nel 1975 gli fu assegnato il premio Nobel per la fisica, insieme con Å. Bohr e con B. R. Mottelson, per "la scoperta della connessione tra il moto collettivo e il moto della particella nei nuclei atomici e lo sviluppo della teoria della struttura del nucleo atomico basata su questa connessione".