Poeta francese (Isola della Riunione 1838 - Parigi 1912). Dopo una raccolta di versi giovanili, Aspirations (1858), pubblicò Poèmes et poésies (1864), che dedicò al suo conterraneo Leconte de Lisle. Fu indubbiamente poeta parnassiano, e alle tre raccolte del Parnasse collaborò con numerose poesie, che incluse poi nei volumi Les lèvres closes (1867) e Les amants (1879); tuttavia non riuscì mai, o quasi, a raggiungere soltanto un'impeccabile perfezione formale, perché la sua poesia esprime spesso un innegabile sentimentalismo nostalgico. Né va dimenticato il suo "impegno" nelle poesie Les paroles du vaincu (1871), ispirate dalla disfatta del 1870.