Antiquario (n. Boccheggiano, Montieri, 1593 - m. poco dopo il 1669). Fu, a Roma, conservatore del museo del card. F. Barberini (dal 1639) e quindi (1655) commissario per le antichità di Roma e del Lazio, dirigendo, come tale, importanti scavi in varie zone di Roma. Valente numismatico, curò una nuova ediz. de La Sicilia descritta con medaglie di F. Paruta arricchendola di numerose nuove medaglie; ma la sua fama è legata soprattutto ai suoi studî di glittica (Le gemme antiche figurate, 2 parti, 1657, 1669).