LEONARDO di Scio
Domenicano nato a Scio, morto nella seconda metà del sec. XV. Studiò a Padova e fu da Eugenio IV nominato vescovo di Mitilene nell'isola di Lesbo. È noto soprattutto per due relazioni da lui inviate una a Nicolò V il 15 agosto 1453 circa la presa di Costantinopoli (dove L. si trovava come membro di una missione pontificia per la riunione delle chiese latina e greca) per opera di Maometto II (in Patrol. Graeca, XLIX, coll. 925-944); l'altra da lui inviata a Pio II per metterlo al corrente della presa dell'isola di Lesbo compiuta da parte dei Turchi (ed. Hopf, Königsberg, 1866).