Leone di Vercelli
Ecclesiastico (n. forse Hildesheim 965 ca.-m. 1026). Seguace di Ottone III e amico di Gerberto di Aurillac, arcidiacono nel 998 e messo dell’imperatore a Roma, fu da quest’ultimo creato vescovo di Vercelli tra il 998 e il 999. Svolse intensa attività politica in favore della restaurazione dell’impero romano ideata da Ottone III e collaborò con la cancelleria ricevendo il titolo di logoteta. Fu poi sostenitore di Enrico II e di Corrado II. Poco è rimasto dei suoi scritti, e solo qualche frammento della sua vasta corrispondenza. Notevole un ritmo latino composto a Roma in esaltazione del comune impero del papa e dell’imperatore.