ECK, Leonhard von
Uomo di stato del ducato di Baviera, nato a Kelheim nel 1480. Studiò a Ingolstadt e a Siena; poi, entrato al servizio del duca Guglielmo IV di Baviera, divenne l'ispiratore della politica bavarese durante il lungo regno di quel duca (1514-1550). Gli scopi, ai quali era diretta soprattutto quella politica, erano l'affermazione del potere ducale di fronte agli stati, la soppressione delle dottrine riformate e la lotta contro la potenza crescente della casa d'Asburgo. La rivolta dei contadini nel 1525 fu arrestata dalle misure energiche prese da E. sui confini della Baviera. La sua politica, ondeggiante fra il timore della potenza asburgica e l'ostilità contro il protestantismo, condusse dapprima la Baviera, nel 1531, a unirsi alla lega smalcaldica e a ravvicinarsi alla Francia, principale avversaria degli Asburgo; e in un secondo tempo, nel 1538, invece, all'unione con gli stati cattolici contro la lega smalcaldica. E. morì a Monaco il 17 marzo 1550.
Bibl.: Lettere di Eck, in Abhandlungen der Bayer. Adademie der Wissenschaften, hist. Klasse, XVII (1886), p. 667 segg., e in Reformationsgeschichtliche Studien und Texte, XXI-XXII (1912), p. 175 segg. Cfr. Kluckhohn, in Allg. deutsche Biographie, V (1877), p. 604 segg.; S. Riezler, Geschichte Bayerns, IV, Gotha 1899, p. 420 segg.