Batkin, Leonid Michailovič
Rappresentante dell'ultima generazione dell'italianistica sovietica, il B. si è dedicato parallelamente allo studio di D. e a ricerche storiche sulla vita politica fiorentina allo scorcio del XIII secolo. Il suo libro " D. e il suo tempo ", volto soprattutto a identificare nella Commedia come nelle opere speculative gli aspetti essenziali del pensiero politico dantesco, si situa nel solco della storiografia sovietica marxista, collegandosi esplicitamente alle analisi di Lunačarskij (v.) e Dživelegov (v.). Partendo dalla nota proposizione engelsiana secondo cui D., ultimo poeta medievale e primo dell'età moderna, va letto nel sorgere della civiltà capitalista in Italia, il B. tende a mostrare che non si possono separare meccanicamente nell'ambito dell'opera dantesca un momento ideologico ‛ medievale ' da uno ‛ moderno ': ma che l'intera ideologia di D. dev'essere considerata un'entità contraddittoria e dialettica di un momento storico di crisi. Il B. svolge la sua analisi, partendo dallo studio dell'utopia di una monarchia universale per giungere alle soglie della cultura umanistica, usando tutti gli strumenti della dantologia moderna, italiana come sovietica: il suo lavoro risulta una delle prime ricerche scientifiche condotte in URSS sul pensiero politico di D., conforme all'esigenza di spiegarlo e comprenderlo nelle sue radici storiche e di classe.
Bibl. - L.M. Batkin, D. i ego vremja (D. e il suo tempo), Mosca 1965; Gvelfy i gibelliny vo Florencii (Guelfi e ghibellini in Firenze), in " Srednie veka " fasc. XVI, ibid. 1959; Podgotovka i sozdanie priorata vo Florencii (Preparazione e creazione del priorato in Firenze), in Istoričeskie nauki, 1961 II.