LEONIDAS da Silva
Brasile. São Cristovão, 6 settembre 1913 • Ruolo: centravanti • Squadre di appartenenza: 1926-29: São Cristovão; 1929-31: FC Sud America; 1931-32: Buonsuccesso; 1932-33: Nacional Montevideo; 1933-34: Vasco da Gama; 1935-36: Botafogo; 1936-42: Flamengo; 1942-50: San Paolo • In nazionale: 19 presenze e 21 reti (esordio: 4 dicembre 1932, Uruguay-Brasile, 1-2) • Vittorie: 2 Campionati di Rio (1934, 1939), 5 Campionati paulisti (1943, 1945, 1946, 1948, 1949)
Veloce, acrobatico, ricco di fantasia, Leonidas da Silva, 'il diamante nero', è da molti considerato il più forte attaccante vissuto prima di Pelé. Ha militato nelle più grandi società brasiliane (Vasco da Gama, Flamengo, Botafogo, San Paolo) e ha segnato 21 reti in nazionale. Ai Mondiali del 1938 fu protagonista di una beffarda vicenda: per eccesso di ottimismo, il tecnico Pimenta non lo fece giocare nella semifinale con l'Italia per averlo in perfette condizioni nella finale. Ma a Marsiglia vinsero (2-1) gli azzurri e a Leonidas non restò che sfogare la propria rabbia segnando due gol nella finale per il terzo posto, contro la Svezia, e consolarsi con il titolo di capocannoniere del torneo (7 gol).