LEOPHON
Supposto scultore del periodo romano menzionato da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 91) tra coloro che fecero statue di soggetto generico, come armati, cacciatori, offerenti, ecc. Il Lippold pensa a una cattiva trascrizione del nome (O)lophon; v. anche iophon.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, n. 2096; H. Brunn, Geschichte d. gr. Künstler, I, Stoccarda 1889, p. 527; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XII, 1925, c. 2057, s. v.