Libraio editore tedesco (Fürth 1826 - Berlino 1899), fondatore (1877) a Berlino della omonima casa editrice (Ullstein e C.) divenuta poi, sotto i suoi eredi, una delle maggiori della Germania. La casa editrice, che curava molte riviste e collezioni di pregio, passò poi al partito nazista (1934) mutando denominazione (Deutscher Verlag). Restituita alla famiglia U. (1952), entrò a far parte, assieme alla Ullstein Taschenbuch Verlag (fondata a Francoforte nel 1953) del gruppo editoriale A. C. Springer.