Battaglia, Letizia. - Fotografa italiana (Palermo 1935 - ivi 2022). Ha iniziato la sua carriera come fotoreporter del giornale L’Ora negli anni Settanta, e ha collaborato con diverse testate giornalistiche a Milano e Palermo. Nel 1974 ha creato con F. Zecchin l'agenzia "Informazione fotografica" a Palermo. Durante gli “anni di piombo” ha documentato con i suoi scatti in bianco e nero la cronaca nera degli omicidi di mafia, ma anche la complessa realtà della sua città natale, immortalando le sue contraddizioni, le sue miserie e le sue bellezze. Negli anni Ottanta ha crea il "laboratorio d'If", dove si sono formati fotografi e fotoreporter palermitani. Divenuta una fotografa di fama internazionale, tra i vari riconoscimenti il prestigioso Premio Eugene Smith, a New York nel 1985, prima donna europea ad averlo ricevuto. Del 1999 è la monografia Passione, giustizia e libertà, dove sono descritti il suo impegno sociale e la sua passione per gli ideali di libertà e giustizia. Alla fotografa sono stati dedicati i documentari Battaglia - una donna contro la mafia (2006) e Letizia Battaglia - Amoreamaro (2014). Nel 2017 ha inaugurato a Palermo, all'interno dei Cantieri Culturali della Zisa, il Centro Internazionale di Fotografia da lei diretto. B. ha esposto in Italia, nei Paesi dell'Est Europa, in Francia, Gran Bretagna, America, Brasile, Svizzera, Canada. Tra le mostre più recenti: Per pura passione (MAXXI, Roma, 2016), Letizia Battaglia. Fotografia come scelta di vita (Casa dei Tre Oci, Venezia, 2019), Letizia Battaglia. Vintage prints (Galleria del Cembalo, Roma, 2022) e Letizia Battaglia senza fine (Terme di Caracalla, Roma, 2023). L'artista ha pubblicato nel 2020, in collaborazione con S. Pisu, il testo autobiografico Mi prendo il mondo ovunque sia. Una vita da fotografa tra impegno civile e bellezza, ed è del 2021 il saggio Volare alto volare basso, scritto con G. Fofi.