leucocitosi
Aumento complessivo del numero dei globuli bianchi maturi del sangue al di sopra del valore, ritenuto normale, di 9.000 per mm3, fino a 20.000 e oltre. Come fenomeno fisiologico si verifica nel corso della digestione e durante le mestruazioni, in gravidanza, nello stress fisico, durante la terapia cortisonica; con significato patologico, nel corso di particolari malattie (processi suppurativi, alcune malattie infettive, l’infarto miocardico e polmonare, l’occlusione intestinale, ecc.), nelle quali ha il significato di reazione di difesa dell’organismo. Oltre all’aumento numerico globale si ha spesso anche il predominio di una delle forme leucocitarie sulle altre, cioè un’alterazione della formula leucocitaria (neutrofilia o polinucleosi neutrofila, eosinofilia, linfocitosi, monocitosi).