LEVEN, Alexander Leslie, conte di
Generale scozzese, nato intorno al 1580, morto a Balgonie nel Fifeshire nel 1661. Avviato alla carriera delle armi, militò dal 1605 sotto Carlo IX e specialmente sotto Gustavo Adolfo di Svezia, giungendo nel 1626 al grado di luogotenente generale. Prese parte alla guerra dei Trent'anni, difendendo energicamente nel 1628 Stralsunda contro il Wallenstein, e occupando nel 1630, in nome del re svedese, l'isola di Rügen. I servizî resi gli meritarono nel 1636 la nomina al grado di maresciallo di campo. Scoppiata la guerra tra la Scozia e il re Carlo I d'Inghilterra, egli ritornò in patria dimostrandosi un ardente covenanter e, a capo dell'esercito scozzese, sconfisse le truppe regie a Newburn. Rappresentante del parlamento scozzese al trattato di Ripon, egli seppe conciliare gl'interessi scozzesi con un sincero lealismo verso il re, che nel 1641 lo creò conte di Leven, lord Balgonie e consigliere privato. Scoppiata in Inghilterra la grande lotta tra il parlamento e la monarchia e divenuti gli Scozzesi quasi arbitri della situazione, il L. passò in Inghilterra al comando dell'esercito dei suoi connazionali, ma si trovò presto in gravi difficoltà specie quando il re, sconfitto a Naseby nel 1645, nel 1646 si rifugiò presso l'esercito scozzese che lo ritenne quasi come pegno di una forte somma di danaro di cui gli Scozzesi erano creditori verso il parlamento inglese per stipendî alle truppe. Il L. fece di tutto in quell'occasione per costringere Carlo alla pace e all'accettazione del Covenant; ma riuscite vane le sue insistenze, e pagata intanto dal parlamento inglese la somma dovuta, lo consegnò a Cromwell. Risorto il partito realista in Scozia, nella guerra scatenatasi dopo l'esecuzione di Carlo I, nella quale il L., già avanzato d'età, ebbe del resto una parte più nominale che effettiva, egli fu preso prigioniero nel 1651 e chiuso nella Torre di Londra. Rilasciato dapprima dietro una cauzione di 20.000 sterline, fu incarcerato di nuovo e liberato nel 1654 per intercessione della regina di Scozia. Si ritirò allora nei suoi possessi a Balgonie dove finì la sua vita.