Nome comprensivo per varie razze canine. I l. sono generalmente suddivisi in due categorie: l. a pelo raso, l. a pelo lungo. Cani da corsa per eccellenza, hanno forme slanciate ed eleganti e sono usati anche per la caccia. L. afghano (tazi; fig. A) Robusto, alto da 50 a 70 cm al garrese nei maschi, ha pelo sericeo, lungo, di colore bianco o fulvo, nero focato, crema.
L. arabo (slughi; fig. B) Ha forme sottili ed eleganti, pelame raso generalmente giallo con maschera nera. L. irlandese (Irish wolfhound; fig. C) Più grosso e pesante degli altri l., meno slanciato, oltre 80 cm di altezza nel maschio, ha pelo forte e ruvido, varie tinte.
L. italiano (fig. D) È un cane piccolo, di antica origine italiana, alto meno di 35 cm, dalle forme snelle elegantissime, dal pelo raso, lucido e sericeo, di colore giallo o grigio, muso appuntito, naso scuro, occhi chiari, orecchie piccole, sottili e rivolte all’indietro e ricadenti ai lati del collo.
L. persiano (saluki; fig. E) Di forme slanciate, alto più di 60 cm nel maschio, ha pelo corto di color grigio o nero focato.
L. scozzese (deerhound; fig. F) Più robusto del l. inglese, ha pelo ispido, lungo, di colore grigio azzurro, o grigio chiaro, fulvo con orecchie e maschera scure. L. spagnolo (galgo; fig. G) È la razza che maggiormente si avvicina al l. dell’antichità: ha pelo liscio e raso, di color fulvo, con macchie bianche.
Per il l. inglese a pelo raso ➔ greyhound; per il l. russo ➔ barzoi.