Pseudonimo dello scrittore Charles Lutwidge Dodgson (Daresbury, Cheshire, 1832 - Guildford, Surrey, 1898). Ordinato diacono assai giovane, fu professore di matematica a Oxford (Euclid and his mod ern rivals, 1879) e appassionato cultore di fotografia, con una particolare predilezione per ritratti di bambini; deve la fama alle sue fantasie fiabesche Alice's adventures in Wonderland (1865) e Through the looking glass (1871), classici della letteratura per l'infanzia (e del nonsense), di recente rivalutati dalla critica di impostazione psicanalitica. Propositi moralistici ha il meno riuscito, ma più impegnativo, Sylvie and Bruno (1889-93).