LEWIS (A. T., 49-50)
Isola della Scozia, la maggiore e più settentrionale delle Ebridi Esterne. Ha un'area di 2270 kmq. e si allunga, in direzione SSO.-NNE., per circa 105 km., fra 57°43′ e 58°30′, mentre la larghezza massima è di 45 km. Ha forma grossolanamente quadrangolare: la parte meridionale contrasta con quella settentrionale per il suo contorno di gran lunga più frastagliato e per la maggiore altezza (Clisham, 799 m.). La risposta principale degli abitanti, che erano 33.654 nel 1921, è data dalla pesca (specialmente aringhe); un tentativo non riuscito di colonizzare l'isola fu fatto sotto il regno di Giacomo VI e recentemente lord Leverhulme (1851-1925) tentò, ma invano, di migliorare l'industria della pesca e introdurre metodi moderni di coltura. Amministrativamente l'isola è divisa in due parti: la maggiore e più settentrionale, Lewis, dipende dalla contea di Ross e Cromarty, l'estremità meridionale, Harris, dipende invece dalla contea di Inverness. Il centro più importante dell'isola è Stornoway (4080 ab.), sull'istmo che unisce alla costa orientale la penisola di Eye.