Poeta cinese (Qin'an, Gansu, 701 - Dangtu, Anhui, 762), detto anche Li Po o Li Tai Po. Di famiglia originaria del Turchestan, crebbe nel Sichuan. Nel 742 fu chiamato a corte dall'imperatore dei Tang Xuanzong, ma in breve, per la sua indole poco incline alle convenzioni cortigiane, ne perse il favore trascorrendo il resto della sua vita in avventurosi vagabondaggi. È considerato, con Du Fu, uno dei maggiori poeti cinesi. La sua fama postuma è fondata soprattutto sulle poesie brevi, che hanno avuto grande fortuna anche in Europa. Di mirabile equilibrio formale e straordinaria intensità espressiva, sono animate da profondo spirito contemplativo con accenti di ispirazione taoista. Ma tra i contemporanei di L. ebbero vasta diffusione anche in forma orale le composizioni più lunghe (ballate o yuefu) come Shudao nian ("La difficile strada per Shu") che, in versi irregolari, con stupefacente ricchezza inventiva, descrive un viaggio da Chang'an a Chengdu, metafora della travagliata esistenza del poeta.