Gillick, Liam
Gillick, Liam. – Artista, critico d’arte, curatore e scrittore britannico (n. Aylesbur y1964). Nel 1987 G. si laurea in Belle arti presso il Goldsmiths College di Londra. Insieme con Damien Hirst, Sarah Lucas, Angela Bulloch e Henry Bond, G. appartiene alla generazione detta YBAs (Young british artists), giovani artisti britannici che si sono imposti sulla scena artistica tra la fine degli anni Ottanta e i primi anni Novanta del 20° secolo. La notorietà di G. è principalmente legata alle sue strutture geometriche modulari, realizzate in plexiglas e alluminio, con allusioni al movimento neoplastico De Stijl ed espliciti rimandi all’estetica modernista. Parallelamente G. svolge la sua fertile e variegata attività di critico, editore e allestitore. Nel 1991 fonda insieme a Jack Wendler la casa editrice Press publishing, specializzata in edizioni limitate di artisti. Nel 1996 partecipa alla mostra collettiva Traffic al CAPC (Musée d'art contemporain di Bordeaux), curata da Nicolas Bourriaud, che segna l'affermarsi dell'arte relazionale; l’anno successivo è la volta invece di Documenta 10 a Kassel. Attento ad approfondire i rapporti tra architettura, arte e design, nel 2002 G. viene selezionato per progettare la facciata del nuovo edificio governativo Home office di Londra. Nel 2009 rappresenta la Germania alla 53a Biennale di Venezia, dove presenta una grande installazione di legno grezzo in netto contrasto con le candide forme dell’architettura anni Trenta dello spazio espositivo. Dopo la mostra itinerante del 2008-09 (Liam Gillick: three perspectives and a short scenario), nel 2010 una grande retrospettiva dell’artista è stata allestita al Bundeskunsthalle di Bonn in Germania (One long walk… Two short piers…). Una raccolta dei suoi scritti artistici con il titolo Allbooks è stata pubblicata nel 2009.