libido
Forma di energia psichica, postulata da S. Freud, che rappresenta l’aspetto psichico della pulsione sessuale (risultando nettamente distinta dall’eccitamento sessuale somatico). Per C.G. Jung la l. si presenta invece come energia psichica in generale, e comprende sia la sessualità sia i bisogni e gli affetti, divenendo istinto vitale, volontà, ‘appetito’ in genere. Le scuole psicoanalitiche contemporanee hanno ulteriormente riconsiderato il ruolo della l., ponendo l’accento sui fattori personali e soprattutto sociali, quali elementi determinanti nello sviluppo della personalità. In sessuologia, la l. rappresenta il desiderio o l’attrattiva sessuale. Sulla l. influiscono fattori ormonici, nervosi e psichici, ma non sempre la l. corrisponde all’effettiva capacità sessuale del soggetto, nel senso che un’esaltata l. può accompagnarsi a impotenza sessuale e viceversa.