librico
agg. Di libro, relativo a un libro.
• In compenso però non scarseggiano i libroidi, quegli oggetti cioè che dei libri hanno tutte le fattezze, sia fisiche, sia commerciali, sia propriamente libriche (dispongono di un autore ‒ anche se a volte solo nominale ‒, di un editore, di un copyright, spesso di un indice), ma dei libri non hanno l’anima. (Gian Arturo Ferrari, Repubblica, 1° aprile 2012, p. 42, RCult).
- Derivato dal s. m. libro con l’aggiunta del suffisso -ico.