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PALMER, Lilli

di Francesco Costa - Enciclopedia del Cinema (2004)
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Palmer, Lilli

Francesco Costa

Nome d'arte di Lilli Marie Peiser, attrice teatrale e cinematografica tedesca, nata a Posen (od. Poznań, Polonia) il 24 maggio 1914 e morta a Los Angeles il 27 gennaio 1986. Bruna ed elegante, ironica e pungente, talvolta sottilmente aggressiva, dotata di sicuro talento, ebbe nel cinema una lunga carriera, contraddistinta da tre fasi: la prima in Gran Bretagna; la seconda, dalla metà degli anni Quaranta, a Hollywood; la terza, dalla metà degli anni Cinquanta, prima nel cinema tedesco e poi in quello americano, inglese e francese. Vinse la Coppa Volpi alla Mostra del cinema di Venezia per la sua interpretazione in The four poster (1952; Letto matrimoniale) diretto da Irving Reis.

Figlia di un medico tedesco di religione ebraica e di un'attrice austriaca, subito dopo la fine della Prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Berlino. Nel 1932, conseguita la licenza liceale, studiò per breve tempo recitazione, per poi esibirsi come attrice brillante e cantante di operetta. L'avvento del nazismo la costrinse a riparare nel 1933 a Parigi, dove cantò nei cabaret. Nel 1935 si spostò a Londra, e nello stesso anno esordì nel cinema, in Crime unlimited di Ralph Ince. Interpretò quindi quasi sempre ruoli spiritosi di ragazze impertinenti e maliziose, talvolta diretta da ottimi registi, come Alfred Hitchcock (Secret agent, 1936, L'agente segreto o Amore e mistero) e Carol Reed (A girl must live, 1939). Nel 1938 riprese a calcare le scene, formando dal 1940 con Rex Harrison (suo marito dal 1943 al 1957) una celebre coppia (prima in Gran Bretagna e poi negli Stati Uniti), che comparve anche in quattro film. Nel 1945 si trasferì con il marito a Hollywood, dove fu la protagonista di alcuni film di ampia risonanza: Cloak and dagger (1946; Maschere e pugnali) di Fritz Lang, Body and soul (1947; Anima e corpo) di Robert Rossen, No minor vices (1948; Tra moglie e marito) di Lewis Milestone. Dal 1949 recitò quasi esclusivamente in teatro e in televisione, ma colse un successo personale nel film The four poster, di nuovo al fianco di Harrison. Nel 1954 tornò in Germania, del cui cinema fu la 'grande signora': affiancò la giovanissima Romy Schneider in Feuerwerk (1954; Annie) di Kurt Hoffmann e Mädchen in Uniform (1958; Ragazze in uniforme) di Géza von Radványi, e ricevette il Deutscher Filmpreis per Teufel in Seide (1956; Capo d'accusa: uxoricidio) di Rolf Hansen e Anastasia ‒ Die letzte Zarentochter (1956; Anastasia, l'ultima figlia dello zar) di Falk Harnack. Molto richiesta a livello internazionale, lavorò in Francia (Montparnasse 19, 1958, Montparnasse, di Jacques Becker; Le grain de sable, 1965, Il triangolo circolare, di Pierre Kast; La peau de Torpédo, 1970, Dossier 212: destinazione morte, di Jean Delannoy), negli Stati Uniti (But not for me, 1959, Ma non per me, di Walter Lang; The pleasure of his company, 1961, Il piacere della sua compagnia, e The counterfeit traitor, 1962, Il falso traditore, di George Seaton; The miracle of the white stallions, 1963, L'ultimo treno da Vienna, di Arthur Hiller), in Gran Bretagna (Operation Crossbow, 1965, Operazione Crossbow, di Michael Anderson; The amorous adventures of Moll Flanders, 1965, Le avventure e gli amori di Moll Flanders, di Terence Young). Negli anni Settanta e Ottanta fu molto attiva in televisione e nel 1986 apparve nel televisivo Peter the Great (Pietro il Grande) di Marvin J. Chomsky e Lawrence Schiller. Scrisse un'autobiografia (Lilli Palmer, Dicke Lilli-gutes Kind, 1974) e sei romanzi (1977-1986); tra i suoi ultimi film sono degni di rilievo The boys from Brazil (1978; I ragazzi venuti dal Brasile) di Franklin J. Schaffner, dove affiancò Gregory Peck e Laurence Olivier, e The Holcroft covenant (1985; Il ritorno delle aquile) di John Frankenheimer.

Bibliografia

M.O. Huebner, Lilli Palmer: ihre Filme, ihr Leben, München 1986.

Vedi anche
Rex Harrison (propr. Sir Reginald Carey Harrison, Rex). - Attore inglese (Huyton, Lancashire, 1908 - New York 1990). In teatro dal 1924, ha conseguito ripetuti successi, specie nel campo della rivista musicale; nel cinema dal 1929, ha interpretato numerosi film, tra cui: School for husbands (1937); Blythe spirit ... Redgrave, Vanessa Attrice cinematografica e teatrale inglese (n. Londra 1937). Interprete dal volto scarno, Redgrave, Vanessa ha sempre rifiutato ogni tentazione divistica volendo offrire di sé stessa un'immagine di donna volitiva, sicura e socialmente impegnata. Nel corso della sua carriera ha dato volto e anima a personaggi ... Lansbury, Angela Attrice cinematografica, teatrale e televisiva britannica naturalizzata statunitense (n. Londra 1925). Figlia dell’attrice irlandese M. MacGill e del politico E. Lansbury (il nonno era G. Lansbury, leader del British Labour Party negli anni Trenta), ha studiato presso la Webber Douglas School of Singing ... Hepburn, Katharine Attrice statunitense (Hartford, Connecticut, 1907 - Old Saybrook, Connecticut, 2003); applaudita interprete teatrale (The Philadelphia story, 1942; Without love, 1942; As you like it, 1950; The millionairess, 1952), esordì nel cinema nel 1933 con Morning glory, che le valse l'Oscar, affermandosi per ...
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  • PRIMA GUERRA MONDIALE
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Vocabolario
pàlmer²
palmer2 pàlmer2 s. m. [dal nome di J. F. Palmer, fabbricante di pneumatici]. – Speciale tipo di pneumatico per biciclette da corsa, detto oggi più comunem. tubolare.
pàlmer³
palmer3 pàlmer3 s. m. [dal nome dell’inventore J.-L. Palmer, un meccanico di Parigi del sec. 19°]. – Denominazione corrente del micrometro a vite usato nelle officine per la misura degli spessori.
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