LINIERS y de Bremont, Santiago de
Nato a Niort (Deux-Sèvres) il 28 luglio 1753, nel 1775 entrò nella marina spagnola. Nel 1776 prese parte a una spedizione nel Brasile; nel 1778 fu destinato alla stazione navale del Río de La Plata, e nel 1792 fu promosso capitano di vascello. La fama del L. è affidata agli avvenimenti del 1806, quando, presentatasi una squadra inglese davanti a Buenos Aires, il viceré, marchese di Sobremonte, si rifugiò nella parte esterna della città, abbandonando la cittadinanza senza guida e lasciando che il corpo di spedizione inglese, comandato dal generale W. Beresford, occupasse la città (27 giugno). L., che era comandante del porto de la Ensenada, quando fu a conoscenza dell'accaduto vi s'introdusse segretamente, si accertò delle forze del nemico e dello spirito patriottico della popolazione, e, avendolo trovato favorevole a un sollevamento contro l'invasore, si recò a Montevideo raccolse un piccolo esercito (1300 uomini) e il 22 luglio iniziò la marcia verso Buenos Aires, accogliendo durante il cammino i volontarî mandati da Pueyrredón e da altri patrioti. Il 10 agosto giunse al Retiro, a nord di Buenos Aires, dove gl'Inglesi tenevano il loro parco d'artiglieria, costringendo il nemico a ritirarsi; il 12 iniziò l'attacco della città, obbligando gl'Inglesi, dopo una lotta aspra a rinchiudersi nel forte, che dovette in ultimo arrendersi a discrezione. Il Liniers fu nominato governatore militare della piazzaforte. Al principio dell'estate 1807 gl'Inglesi, che avevano ricevuto rinforzi, ritornarono all'attacco della piazza; il 2 luglio batterono il L. sulla riva destra del Riachuelo, il 5 luglio mossero all'attacco della città, impadronendosi di una parte di essa, ma tale fu l'impeto e l'ardore degli Spagnoli, da sterminare quasi interamente le forze del generale inglese, il quale dovette capitolare e ritornare a Londra coi resti del suo esercito. L. fu nominato maresciallo di campo e viceré interino di Buenos Aires, nella qual carica seppe cattivarsi le simpatie del popolo. Si rifiutò di riconoscere re di Spagna Giuseppe Bonaparte, ma, ciò nonostante, il 1° gennaio 1809 scoppiò una sommossa, suscitata dal colonnello Elio, governatore di Montevideo, per deporre il L. dalla sua carica, sotto il pretesto della sua origine francese. Il L. non volle opporsi e si ritirò a Córdoba de Tucumán. Nel giugno del 1810 fu invitato dal suo successore, il viceré B. Hidalgo de Cisneros, a prendere le misure opportune per ristabilire il dominio spagnolo su Buenos Aires ribellatasi; egli acconsentì, e, postosi d'accordo col governatore di Córdoba, G. Gutiérrez de la Concha, cominciò a raccogliere delle truppe. Ma la diserzione di molti soldati lo costrinse a fuggire e a cercare rifugio nel Perù; ingannato dalle guide, cadde nelle mani dei ribelli, i quali lo fucilarono il 26 agosto 1810.