LINS DO REGO, José
Narratore brasiliano, nato a Pilar (Paraíba), il 3 luglio 1901. Insieme con Jorge Amado è uno dei rappresentanti più originali della nuova scuola realistica brasiliana.
Menino de Engenho, 1932, il suo primo romanzo, di carattere autobiografico e ambientato nelle provincie del nord-est, è una cronaca cruda e violenta. Ma è Banguê, 1934, il romanzo che la critica considera più riuscito. Altre opere: Usina, 1936; Pedra Bonita, 1938; Pureza, 1940; Fogo morto, 1944; Euridice, 1947.
Bibl.: A. Grieco, Gente nova do Brasil, 1935; A. Murley, A nova literatura brasileira, Porto Alegre 1936; L. Besouchet e N. Freitas, Diez escritores de Brasil, Buenos Aires 1939.