LISIMACO (Λυσίμαχος, Lysimachus)
Noto tiranno della Tracia (323-281 a. C.), onorato di statue ad Atene davanti all'Odeon di Pericle (Paus., i, 9, 4) e a Priene (Dittenberger, Inscr. orient. Gr. sel., ii) nell'agorà. La base per l'identificazione del ritratto è offerta dalle monete di Lysimacheia, dove peraltro la testa riprodotta potrebbe essere quella di Alessandro. Varî tentativi di identificazione, da quello del Six, che si fondava su di una celebre testa bronzea ercolanese a quello del Poulsen, che metteva in valore una testa di Pergamo, non hanno avuto successo; due teste invece sembrano offrire solidi confronti con le monete, e cioè quelle di Heidelberg e di Ginevra, dove si trova una forza plastica resa con rapidità e freschezza; il loro archetipo sembra risalire al 320 a. C.
Bibl.: Imhoof-Blumer, Porträtköpfe auf Münzen, Lipsia 1889, p. 17, tav. II, n. 14 (moneta di Lysimacheia); J. Six, in Röm. Mitt., IX, 1894, p. 103 ss.; Fr. Poulsen, Ny Carlsberg Glyptothek, Tillaeg, Copenaghen 1925, 453 a; O. Brendel, in Die Antike, IV, 1928, p. 314; E. Pfuhl, in Jahrbuch, 1930, p. 7; R. G. Suhr, Sculptured Portr. Gr. Statesmen, Baltimroa 1931, pp. 181-182; L.Laurenzi, Ritratti greci, Firenze 1941, p. 110, n. 46.