Scultore di Sicione (sec. 4º a. C.), fratello di Lisippo; secondo Plinio introdusse l'uso delle "maschere" per rilevare le fattezze dei personaggi, e usò calcare in gesso le statue. Si ricorda una statua della sapiente Melanippe. Si hanno firme di uno scultore L., ateniese, su basi di statue ioniche a Tebe e a Tanagra.