Figlio (m. 701) di re Cuniberto, cui successe in tenera età (700) sotto la tutela del nobile Ansprando. Le truppe a lui fedeli, comandate da Ansprando e da Rotari duca di Bergamo, furono però sconfitte da Ragimperto, duca di Torino (e cugino del defunto Cuniberto), che occupò per breve tempo il regno, e poi, morto Ragimperto, dal figlio di questo, che divenne re con il nome di Ariberto II. L. fu ucciso soffocato nel bagno.