Pittore (Forlì 1508 circa - Roma 1580 circa). Scolaro di Francesco Menzocchi, lavorò a Forlì e a Ravenna, poi, a parecchie riprese, nell'Umbria meridionale (opere a Collescipoli, a Terni, a Narni e ad Amelia). Meglio conosciute sono le opere lasciate dall'A. a Roma, ove divenne scolaro di Perin del Vaga: un affresco nella Sala regia del Vaticano, altri dipinti in S. Maria della Consolazione, nell'oratorio del Gonfalone (ivi, tra l'altro, il Cenacolo, una delle sue opere migliori), in S. Spirito in Sassia. Pittore di modesta levatura, imitatore delle forme michelangiolesche, appartiene alla corrente del manierismo romano.