LOIRA INFERIORE (Loire-Inférieure; A. T., 32-33-34)
Dipartimento della Francia occidentale, il quale deve il nome al fiume che, traversandolo da E. a O., vi termina il suo corso gettandosi nell'Atlantico. È limitato a O. dall'Atlantico e confina con i dipartimenti del Morbihan, di Ille-et-Vilaine, di Maine-et-Loire, della Vandea. Ha una superficie di 6980 kmq. È costituito dalla parte meridionale della Bretagna. Le coste, generalmente assai pittoresche, si estendono per 125 km. e sono ricche di belle spiagge; vi si aprono: il golfo interno di Le Croisic orlato di saline, con l'attivo porto omonimo posto all'estremità d'una piccola penisola; l'estuario della Loira, compreso tra la punta di Chemoulin a N. e quella di Saint- Gildas a S.; e la larga baia di Bourgneuf, fronteggiata dall'isola di Noirmoutier. L'interno del paese è basso, monotono, occupato da estese lande, interrotto da leggiere ondulazioni collinose la cui altitudine oscilla tra i 50 e gli 80 metri: il punto culminante è la collina di Bretèche (m. 115), nell'angolo settentrionale; il principale accidente orografico è la lunga collina chiamata Sillon de Bretagne, che si stende per circa 50 km. da ONO. a ESE. e culmina a m. 91. Dalla Loira alla Vilaine, tra il Sillon a E. e le alture di Guérande a O., si stendono vaste praterie paludose conosciute col nome locale di La Grande-Brière. Le acque del dipartimento vanno tutte all'Oceano Atlantico, la maggior parte per mezzo della Loira; la parte settentrionale solamente fa parte del bacino della Vilaine che segna per un tratto il limite NO. del dipartimento. La Loira percorre nel dipartimento gli ultimi 85 km. del suo corso, dopo averne segnato per circa 35 km. il confine col vicino Maine-et-Loire. Riceve numerosi affluenti di cui i principali sono la Sèvre, l'Erdre, che confluiscono nel fiume principale a Nantes, l'Achenau, che proviene dal Lac de Grand-Lieu, ecc. Il clima è marittimo: un po' umido, a temperatura mite e costante; malsano nelle zone paludose.
L'economia del dipartimento è data dall'agricoltura, dall'industria, dal commercio e dall'attività peschereccia per i paesi costieri. I principali prodotti sono: cereali (frumento, segala, orzo), biade, patate, canapa e lino nella valle della Loira; abbondano anche le viti e gli alberi da frutto. Le vaste praterie permettono un buon allevamento di bestiame, soprattutto di equini. Pochi giacimenti di carbon fossile e qualche cava di marmi. Le industrie sono attive, specie nei centri lungo il basso corso della Loira: le più importanti sono quelle delle costiuzioni navali (cantieri di Saint-Nazaire e Nantes), quelle metallurgiche e meccaniche (officine di Indre per la costruzione di macchine e motori, per navi) e quelle inerenti alla pesca.
La popolazione del dipartimento era di 651.487 ab. nel 1926, di 652.079 nel 1931 (93 ab. per kmq.). Il capoluogo è Nantes (187.349 abitanti nel 1931), uno dei più attivi porti della Francia e importante centro industriale; gli altri centri più notevoli sono Saint-Nazaire (40.488 ab.), attivo porto nell'estuario della Loira, Ancenis (3942 ab.) sulla Loira, Châteaubriant (7989 ab.).