LONG ISLAND (A. T., 132-133)
ISLAND È la più grande isola sulle coste orientali degli S. U., tutta compresa entro lo stato di New York. Ha forma allungata con l'asse maggiore disposto quasi da O. a E. (e all'incirca sul 41° N.), nel qual senso misura 192 km., è larga da 17 a 32 km., e misura una superficie di 3780 kmq. È divisa dal continente dal Long Island Sound, lungo 176 km., largo da 5 a 40 km. e profondo fino a 40 m., che all'estremità occidentale comunica con l'estuario del Hudson attraverso il cosiddetto East River.
La parte settentrionale dell'isola è costituita dai depositi morenici che si andarono accumulando sulla fronte di uno dei ghiacciai continentali pleistocenici. Nella zona mediana il terreno si presenta lievemente ondulato fino a superare localmente (Oakley High Hill) un centinaio di m., ma si deprime sul lato volto all'Atlantico in una riva piatta e lagunosa, che più serie di dune e tomboli sabbiosi disposti a mo' di frecce frangiano (Jamaica, Great Southbay, Shinnecock), verso l'estemo, rendendo difficile e pericoloso l'accesso alle navi. L'interno dell'isola è coperto da una magra boscaglia di pino nano, che dà ancora ricetto alla selvaggina (cervi e caprioli); coltivata è in sostanza solo l'estremità occidentale, prossima a New York, dove le praterie sono state trasformate in orti (molti tenuti o gestiti da Italiani): i prodotti, alcuni dei quali godono di una certa rinomanza (asparagi, cavoli), trovano facile smercio sul vicino mercato newyorkese. La popolazione (più di tre milioni di ab.) è inegualmente distribuita, essendo per oltre 9/10 concentrata nella sua porzione occidentale, dove sorge Brooklyn (oltre 2,5 milioni di ab.). Nel resto si tratta per lo più di piccoli centri, una diecina appena dei quali superiori ai 20 mila ab. Tuttavia l'aumento della popolazione è stato relativamente cospicuo anche per essi (popolaz. nel 1900: 1,5 mil. di ab. di cui 1,2 in Brooklyn). L'isola ha infatti beneficiato della sua posizione presso il massimo centro abitato dell'Unione per divenire meta di un intenso movimento turistico. Stazioni balneari fra le più famose degli Stati Uniti sono a Long Beach, a Rockaway Beach e a North Beach; ville, alberghi, luoghi di soggiorno e di cura si trovano in più parti dell'isola. (Il clima presenta su quello della vicina costa continentale il vantaggio di un'escursione diurna e annua sensibilmente minore).
Notevole è poi l'impulso dato alla pesca (specie a S., Fire Island) e alla ostricoltura (Sayville e Bellport), l'una e l'altra largamente praticate dagl'Indiani dell'epoca precolombiana.
Bibl.: M. L. Fuller, Geology of Long Island, New York 1914; B. J. Thompson, History of Lond Island, New Heaven 1922.