Prefetto d'Italia (sec. 6º). Generale bizantino, fu successore di Narsete: caduto in disgrazia verso il 568, durante la calata dei Longobardi, si ritirò a Ravenna, lasciando che ogni singola città si difendesse da sé. Presso di lui si rifugiarono Rosmunda ed Elmichi dopo l'assassinio del re Alboino. E la leggenda parlò di un accordo di Rosmunda con lui, per sbarazzarsi d'Elmichi.