Cornwallis, lord Charles
Statista e generale inglese (Londra 1738-Ghazipur, India, 1805). Guidò le forze britanniche contro i ribelli delle colonie americane, ai quali si arrese dopo l’assedio di Yorktown (1781). Dopo il Trattato di Parigi del 1783 la Gran Bretagna volse i propri interessi coloniali all’India, dove nel 1786 inviò C. come governatore generale dell’India e comandante in capo del Bengala. Nei sette anni di mandato tentò di consolidare il dominio britannico nel subcontinente. Sul piano militare sconfisse Tipu Sultan nella terza guerra del Mysore (1790-92); in ambito amministrativo promulgò nel 1793 il Cornwallis code, sorta di manuale di governo che prevedeva, fra l’altro, il riordino dell’amministrazione giudiziaria e della gestione della fiscalità agricola (Permanent settlement of land revenue). L’introduzione della proprietà privata dei terreni con diritto ereditario (sistema zamindari), anziché produrre lo sperato aumento della produzione, ebbe pesanti ripercussioni sull’economia e sulla società del Bengala, e fu in seguito accantonato.
Nasce a Londra
Eletto ai Comuni
Passa alla Camera dei lord, schierandosi con i whig. Durante la guerra d’indipendenza americana si distingue alla presa di Filadelfia (1777), a Charlestown e a Camden (1780)
è costretto a capitolare a Yorktown di fronte alle forze franco-americane
Governatore generale dell’India e comandante in capo del Bengala
Sconfigge Tipu Sultan nella terza guerra del Mysore
è viceré dell’Irlanda
Negozia la Pace di Amiens
Inviato in India a sostituire il governatore R.C. Wellesley, muore a Ghazipur, Uttar Pradesh