LORENA (XXI, p. 491)
Dopo l'armistizio di Compiègne (giugno 1940) Hitler non fece alcun mistero delle sue mire annessionistiche sulla Lorena. Il 7 agosto il Gauleiter Bürckel, il quale aveva organizzato i plebisciti della Saar e dell'Austria, fu incaricato dell'amministrazione della Lorena, che l'8 agosto fu staccata, insieme con l'Alsazia, dal territorio francese militarmente occupato, e sottoposta all'amministrazione civile tedesca. Il 14 novembre 1940 il governo tedesco ordinò l'evacuazione dalla Lorena della popolazione francese, della quale circa 1/10 venne subito trasferito in altre regioni della Francia.
Nel 1942 l'opera di germanizzazione in Lorena si accentuò con l'istituzione del servizio obbligatorio del lavoro e del servizio militare. La Lorena intanto era stata costituita in Westmark con a capo il Bürckel (morto di polmonite nel 1944). La regione fu conquistata fra l'8 e il 20 novembre 1944 dalla 3ª armata americana del generale Patton e restituita alla Francia.
In seguito alla guerra, la popolazione della Lorena è scesa da 1.866.000 ab. (nel 1936) a 1.682.000 (nel 1946).