Maestro vetraio (Murano 1803 - ivi 1874); si dette a ricerche sulla composizione e colorazione degli smalti per mosaici, riuscendo non solo a risuscitare le tecniche antiche per la produzione di pietra d'oro e d'argento e smalti d'ogni sfumatura di tinta, ma anche a superarle. Lavorò con A. Salviati; la loro opera fu una delle più importanti nello sviluppo del mosaico veneziano nella seconda metà del sec. 19º. Un gruppo significativo di sue opere è nel museo di Murano.