Pittore (n. San Severino Marche 1374 - m. prima del 1420), esponente, insieme al fratello Iacopo, del gotico cortese nelle Marche. Il trittico con il Matrimonio mistico di s. Caterina (San Severino, Pinacoteca), datato 1400 e firmato da Lorenzo, mostra una precoce adesione ai modi del gotico internazionale, attenta all'arte coeva veneta e lombarda; l'affresco Madonna col Bambino, martirio di s. Stefano e s. Ginesio (1406, San Ginesio, Collegiata), firmato da Lorenzo, presenta accenti realistici che in modo più netto caratterizzano alcune parti della decorazione dell'oratorio di S. Giovanni a Urbino (Crocifissione e Storie del Battista), l'opera più importante firmata dai due fratelli e datata 1416, rendendo difficile la distinzione delle due personalità e l'attribuzione a Iacopo di una vena più realistica. Firmati dai S. sono anche gli affreschi con Storie di s. Giovanni Evengelista nel Duomo Vecchio di San Severino.