BRÉHIER, Louis
Storico dell'arte, fratello del precedente, nato a Brest nel 1868; professore onorario della facoltà di lettere di Clermont-Ferrand e membro dell'Istituto. Alla storia bizantina ha consacrato, oltre numerosi articoli in riviste francesi e tedesche, opere fondamentali, di cui la più recente Vie et mort de Byzance è apparsa nel 1947. Il B. si è nello stesso tempo occupato intensamente dell'arte medievale. Nel 1936 pubblicò una Histoire de la sculpture et des arts mineurs byzantins. Nel suo libro l'Art en France des invasion barbares à l'époque romane, 1930, che è il primo studio d'insieme dedicato alle arti figurative dell'epoca merovingia e carolingia, egli sostiene la teoria del primato dell'elemento decorativo, vale a dire che l'architettura è subordinata alla scultura. Il suo lavoro su L'Homme dans la sculpture romane, 1929, costituisce la base delle recenti ricerche morfologiche sulla scultura romanica.
Altre opere: Le Schisme oriental du XIe siècle, Parigi 1899; L'Église et l'Orient: les Croisades, ivi 1907-8; L'art chrétien, son développement iconographique, ivi 1912-18; L'art byzantin, ivi 1924.